venerdì 9 novembre 2007

Vigili aggrediti da extracomunitari abusivi e passanti

Aggrediti dagli ambulanti, insultati dai cittadini: ieri pomeriggio in via Caracciolo due vigili urbani sono stati picchiati durante un controllo da un gruppo di extracomunitari che stava vendendo merce contraffatta sul lungomare. Uno degli agenti si è fratturato la mano e guarirà in venti giorni, l´altro ha riportato varie contusioni e ne avrà per dieci giorni. Ma ad allarmare non è solo la reazione violenta degli abusivi, ma soprattutto la reazione dei cittadini presenti al momento del fatto. «La cosa che mi lascia veramente l´amaro in bocca - accusa infatti il comandante della polizia municipale, il generale Carlo Schettini - è che la gente, nonostante fossimo impegnati in un´azione di contrasto ad un´attività illegale, non ci ha difeso in alcun modo, anzi. Dalla parte dei "buoni - racconta Schettini - ci hanno fatto passare nei panni dei "cattivi". Ci hanno detto che, piuttosto di prendercela con quella povera gente, dovevamo andare ad arrestare rapinatori e criminali. Come se vendere merce contraffatta non sia sinonimo di criminalità». Nella ressa, gli ambulanti sono riusciti a far perdere le proprie tracce e ora vengono ricercati dalle forze dell´ordine.
L´operazione si è conclusa con il sequestro di molto materiale. Controlli sul commercio illegale di prodotti falsi sono stati effettuati anche in altre zone della città, ad esempio nell´area di via Brin e via De Roberto. Sono stati sequestrati 110 cd e 400 dvd contraffatti, ma anche 300 confezioni di medicinali di dubbia provenienza. (La Repubblica/Napoli - 05 novembre 2007 - Segnalato da Sfaccetta Nera)


CHIOSA: Disgustoso; ma... come mai i Vigili Urbani e la Polizia Municipale non godono di alcuna stima davanti ai Napulitani di sfaccimma? Nessuno più o meno riconosce la loro funzione pubblica e la loro autorità a Napoli. E' gia' tanto se solo alcuni di noi riconoscono e temono Polizia e Carabinieri, ma Vigili e Polizia Municipale poi!... da ridere! E' vero o non è vero?
Dove sono, erano, sono stati, furono, quando vedono e non corrono in soccorso, sanno e tacciono, sono chiamati ad agire penalmente e si grattano la panza? Sappiamo bene che hanno paura e vogliono portare la pelle a casa la sera dopo esser sopravvissuti giorno per giorno fra la fiumana di delinquenti che sciaborda per la vie di Napoli (chi li biasima?!); ma allora che facciano una solida protesta ai loro superiori (governo, commissari o chi diavolo li comanda) per avere strumentazioni deterrenti piu' serie e leggi dalla loro parte, non cosi garantiste da risultare a favore dei delinquenti (qui anche noi sfaccimma dei Napoletani siamo colpevoli a non far mai sentire la nostra voce; ma chi se ne fotte fra noi?)

Non e' storia di oggi; e' stato sempre cosi a Napoli, sistema atavico di funzionamento sociale a Napoli; leggete un post precedente della 'Macchina del Tempo' sull'esilarante tema della fifa dei poliziotti a Napoli sopraffati da un sempiterno Humus Humanus di camorra - aggressivita' - totale. qui

Cio' non giustifica i nostri amabilissimi concittadini ma se il cane guardia-pecore se ne scappa, chi resta ?

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